SENS

Cambiamenti al vertice di SENS eRecycling: a fine aprile 2021 Dirk Hoffmann sostituirà Andreas Röthlisberger in qualità di presidente del consiglio di fondazione.

Andreas Röthlisberger, fondatore e da oltre 30 anni presidente del consiglio di fondazione di SENS eRecycling, passerà la direzione della Fondazione a Dirk Hoffmann. Con il suo ricco e pluriennale bagaglio di esperienze a livello internazionale e la sua passione per la sostenibilità, Dirk Hoffmann farà ulteriormente evolvere l’attività pionieristica di SENS e la guiderà verso il futuro.

In principio era la visione
Andreas Röthlisberger aveva già sviluppato la visione di un’economia circolare oltre 30 anni fa, istituendo a tale scopo nel 1990 la Fondazione SENS (precedentemente Stiftung Entsorgung Schweiz [Fondazione Smaltimento Svizzera]) insieme a un piccolo gruppo di persone che condividevano le sue idee. Molti anni prima che il concetto di «Producer Responsibility» si diffondesse sul mercato degli apparecchi elettrici ed elettronici in Europa, Andreas Röthlisberger riuscì a convincere produttori, importatori e commercianti svizzeri ad assumersi la cosiddetta responsabilità del produttore e a istituire il finanziamento volontario di una soluzione di smaltimento comune. «La responsabilità estesa del produttore costituisce la base di ogni economia circolare. SENS e i suoi partner hanno realizzato una visione svolgendo un’attività pionieristica», afferma Röthlisberger.

30 SENSazionali anni: si continua così
Andreas Röthlisberger non si stanca di parlare con entusiasmo della sua opera nemmeno dopo 30 anni di SENS. «SENS eRecycling va ben oltre i confini nazionali. In veste di cofondatrice del forum RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, in inglese WEEE, waste electrical and electronic equipment) e fondatrice di RAEE Europa, la Fondazione apre nuovi orizzonti in fatto di smaltimento ed economia circolare in tutta l’Europa», afferma Röthlisberger. Per lui il passaggio di consegne della presidenza non segna affatto una fine, ma piuttosto l’evoluzione della Fondazione in un mercato dinamico in cui vi sono sempre nuove sfide da affrontare. «Dirk Hoffmann è un uomo d’azione che ama le persone e crede alle visioni: con la sua esperienza e passione per il settore e la sostenibilità è la persona giusta per noi e per i nostri partner», afferma Röthlisberger a proposito del suo successore. Con la nomina di Dirk Hoffmann a presidente della Fondazione SENS, si prosegue nella direzione già intrapresa del principio di obbligatorietà con possibilità di esenzione, garantendo continuità nella direzione. Andreas Röthlisberger continuerà ad accompagnare SENS eRecycling come consulente e padre fondatore. Inoltre rimane presidente della Fondazione Fair Recycling, che si impegna a favore della tutela del clima e dell’ambiente, creata nel 2008 da uno spin-off di SENS.

Informazioni essenziali su Dirk Hoffmann
Dirk Hoffmann ha vissuto in quasi tutti i continenti e il suo bagaglio di esperienze abbraccia tutto il pianeta. Appassionato di escursionismo, sette anni fa è approdato in Svizzera anche grazie alle montagne, ma ciò che l’ha convinto è stata la strategia di sostenibilità di V-Zug, che ha guidato per sei anni come CEO e attualmente assiste in veste di Head of Strategic Projects di Metall Zug SA. Parallelamente, in qualità di membro o presidente dei consigli di amministrazione, ha assunto la responsabilità di determinate aree di attività del Gruppo Metall Zug. È impegnato su più fronti nell’area della sostenibilità, ad esempio anche presso Innovationspark Zentralschweiz, con una particolare attenzione all’economia circolare e alle sue ripercussioni sociali ed ecologiche. «La sostenibilità è la mia passione. Chi se non SENS fornisce un contributo essenziale all’economia circolare?», dice Hoffmann a proposito del suo nuovo mandato.

Dirk Hoffmann è laureato in ingegneria elettrica e si interessa a sfide complesse nell’industria produttiva e alla gestione sostenibile di risorse preziose. Da tre anni assiste SENS come membro del consiglio di fondazione e da aprile ne assumerà la presidenza. Entra in carica come successore con rispetto e tanta voglia di fare: «Il mio compito sarà quello di preservare i punti di forza del sistema volontario e di ampliare ulteriormente i vantaggi per la società, l’ambiente e l’economia in modo innovativo. SENS è già un ecosistema funzionante, che supera i confini di settore e promuove attivamente la collaborazione con un elevato numero di partecipanti al sistema. In una tale intensità di collaborazioni vedo grandi opportunità e voglio fare in modo che SENS e i nostri partner possano affrontare i prossimi dieci anni ancora più forti di prima.»