Lampade, apparecchi di illuminazione, LED: qual è la differenza?
Apparecchi di illuminazione: Comunemente chiamato lampada. In altre parole, tutto ciò che è collegato direttamente all'alimentazione con un cavo o alimentato da una batteria ricaricabile. Si tratta di lampade a sospensione o da terra, luci notturne o lampade da giardino. Contengono sorgenti luminose integrate o sostituibili.
Sorgenti luminose: tubi al neon, lampade a risparmio energetico, "lampadine" (a incandescenza). Tutti i prodotti che possono essere avvitati in un apparecchio di illuminazione e quindi accendersi. Le sorgenti luminose non possono essere collegate a un'alimentazione elettrica. Questo avviene solo indirettamente attraverso il portalampada dell'apparecchio.
Lampadina a incandescenza: la luce delle lampadine a incandescenza è generata da un filo di tungsteno fortemente riscaldato e quindi incandescente. La tipica forma a bulbo della classica lampadina di Edison ha fatto sì che nel linguaggio comune le lampadine venissero chiamate lampadine a incandescenza. Non vengono più prodotte e in Svizzera sono vietate dal 2009. Il motivo: consumano troppa elettricità.
Lampada alogena: anche questa è una lampada a incandescenza. Contiene alogeni o un altro gas inerte per prolungare la durata del filo di tungsteno e risparmiare energia. Le lampade alogene sono state vietate in Svizzera dal settembre 2023. Il motivo è che consumano troppa elettricità.
Tubo fluorescente: termine tecnico per indicare una lampada LF, una lampada fluorescente, un "tubo al neon" o una lampada a risparmio energetico. Sono disponibili in un'ampia varietà di forme: come tubi, ad anello o a stelo, con attacchi a spina o a vite. Sono vietate dall'agosto 2023. Motivo: contengono mercurio.
Tubo al neon: è probabilmente il tubo fluorescente più conosciuto. Fu inventato nel 1909 dal francese Georges Claude ed era riempito con il gas nobile neon, che forniva una luce di colore arancione. Un tempo utilizzato frequentemente per le insegne al neon, questo compito è oggi svolto per lo più dai LED.
Lampada a risparmio energetico: deve il suo nome principalmente al fatto che la sua efficienza luminosa di 60 lm/W era cinque volte superiore a quella delle lampade a incandescenza utilizzate in passato. Tuttavia, come tutti i tubi fluorescenti, le lampade a risparmio energetico contengono mercurio e sono quindi vietate dall'agosto 2023.
LED: il diodo a emissione luminosa funziona con i semiconduttori. Le lampade a LED sono ancora più efficienti di quelle a risparmio energetico: hanno un'efficacia luminosa di 150 lm/W e durano fino a 50.000 ore. Sono quindi considerate la tecnologia di illuminazione del futuro.